Il presidente Zelensky annuncia che l’Ucraina ha presentato una domanda di adesione rapida alla Nato dopo il referendum della Russia.
Putin oggi ha confermato l’esito del referendum in un discorso tenuto al Cremlino, annunciando che le regioni annesse sono attualmente occupate parzialmente dall’esercito russo. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nella stessa giornata, ha annunciato che l’Ucraina, in seguito al referendum svolto dalla Russia, ha fatto una domanda per aderire attraverso una procedura accelerata alla Nato.
La domanda alla Nato
Putin ha confermato l’esito del referendum in un discorso tenuto al Cremlino. Le regioni annesse sono attualmente occupate parzialmente dall’esercito russo.
Oggi il presidente ucraino Zelensky ha annunciato che l’Ucraina ha presentato ufficialmente la domanda di adesione rapida alla Nato dopo il referendum svolto dalla Russia per l’annessione di quattro regioni ucraine. Ad affermarlo lo stesso presidente attraverso un messaggio video al termine del Consiglio di sicurezza.
Ha dichiarato: “Di fatto, abbiamo già raggiunto gli standard della Nato. Di fatto, abbiamo già dimostrato la compatibilità con gli standard dell’Alleanza. Sono un fatto per l’Ucraina, un fatto concreto sul campo di battaglia e in tutti gli aspetti della nostra interazione. Ci fidiamo l’uno dell’altro, ci aiutiamo a vicenda e ci proteggiamo a vicenda. Questo è ciò che rappresenta l’Alleanza”.
Inoltre, il presidente ucraino sottolinea anche che l’Ucraina richiede una procedura che corrisponda alla sua importanza per la protezione dell’intera società. “Stiamo compiendo il nostro passo decisivo firmando la domanda dell’Ucraina per l’adesione accelerata alla Nato”, ha aggiunto il capo dello Stato.